Il progetto “Antenna Sviluppo” è stato indirizzato a offrire servizi di orientamento, riqualificazione e avviamento all’autoimprenditorialità del capitale umano residente nel territorio della Provincia di Treviso rappresentato dalle due Intese Programmatiche d’Area, nonché favorire l’accesso a finanziamenti e alla ricerca di fondi per contribuire in maniera concreta a creare sviluppo a livello locale, con strumenti dedicati e facilmente fruibili.

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Il Centro  Organizzato che i partners hanno già avviato presso la sede della Fondazione la Fornace per l’Innovazione di Asolo, vuole essere l’entità fisica di riferimento (Già avviate le iniziative “Spazio HUB”1, “Casa Europa – Hangar Fornace”2  e sede regionale del Veneto DGR 1198 per l’ occupazione e assistenza ai lavoratori in difficoltà3), di raccolta , di ascolto e di diffusione delle informazioni, finalizzato soprattutto a finanziare progetti propedeutici allo sviluppo di conoscenza, supportati da nuove tecnologie internet based quali in primis:
  • misurazione del potenziale di conoscenze e competenze di lavoratori e neo imprenditori,
  • rilevazione di nuovi profili ed intraprese ad alto valore economico e sociale,
  • studio percorsi di mobilità e orientamento risorse umane,
  • realizzazione di parternariati per lo sviluppo di nuove imprese,
  • studio di progetti d’impresa e forme di aggregazione,
  • assistenza alla comunicazione attraverso social media, siti e network di cerca lavoro e aspiranti imprenditori,
  • supporto nella redazione di piani di lavoro e richiesta di finanziamenti;
  • monitoraggio per la coesione delle iniziative del centro organizzativo con i progetti delle PA locali delle Intese Programmatiche d’Area,
  • ricerca e sviluppo di nuove tecnologie, metodi e strumenti time-saving per l’utilizzo dell’informazione a scopo di occupazione.
Il parternariato ritenuto ideale vede impegnati un cluster di soggetti con competenze complementari, ma unito da un obiettivo a cui tendere, frutto di un processo a medio-lungo termine di regolazioni comuni e di comunione di reti aperte, durature e dense di rapporti ed esperienze trans-locali  per lo sviluppo attivo dell’occupazione, che mira in particolare alle politiche dei servizi volti ad anticipare le situazioni di crisi di settore ed aziendali ed, inoltre, ad istituire una comunità di professionisti e di buone pratiche che diventino punto di riferimento.
Nel progetto “Antenna Sviluppo” sono le persone a fare la differenza e non solo la working knowledge prodotta che nella filiera del parternariato sono chiamate a collaborare fra loro, con scelte e comportamenti intelligenti, per condividere progetti e assumere rischi da cui dipende la generazione complessiva del valore del progetto stesso.
“Antenna Sviluppo” intende basarsi proprio sul capitale intellettuale dei professionisti che la compongono, nelle loro conoscenze originali ed esclusive, ottimizzandone le competenze e favorendo le economie di scala. Nel percorso effettuato sono state individuate le entità per esprimere il valore necessario nelle seguenti categorie di soggetti:
  • rappresentanti i governi locali (GAL – IPA – COMUNI) per la divulgazione delle informazioni di politica economica e sociale, nonchè di indirizzo e governance verso progetti di sviluppo territoriale;
  • gestori di sistemi di sviluppo imprenditoriale (CONFARTIGIANATO PROVINCIALE TREVISO – AsoloMontebelluna);
  • finanziarie di tramite e di garanzia all’erogazione dei fondi  (UNICREDIT BANCA – CONSORZIO GARANZIA FIDI CONFARTIGIANATO VENETO);
  • gestori di piattaforme tecnologiche, analisti di dati, esperti di comunicazione multimediale e incubatore di start-up d’impresa (FONDAZIONE LA FORNACE PER L’INNOVAZIONE);
  • professionisti dei servizi al lavoro, orientamento, ricollocazione e formazione (CONSULMARC SVILUPPO S.r.l.);
  • media partner specializzati in innovazione (TREVISO TECNOLOGIA – Azienda Speciale della CCIAA TREVISO);
  • sponsors  (IMPRESE LOCALI D’ECCELLENZA).
Il modello di business del progetto è innovativo e lo è la disposizione culturale di tutti i partner sopra nominati,  tanto da poter richiamare l’interesse di altri operatori qualificati di settore.
Il nemico da contrastare è la demotivazione delle persone e la depressione degli imprenditori, offrendo oltre al credito un contesto di socializzazione stimolante e rassicurante, che favorisca lo sviluppo della creatività di persone, contesti e territori, che valorizzi i retaggi culturali della provincia di Treviso, famosa nel mondo per la sua intraprendenza artigianale e propensione imprenditoriale.
Richard Florida sostiene che, per diventare creativi, è necessario vivere in un territorio in cui si pratichi l’ibridazione delle diversità ed il reciproco riconoscimento fra i diversi.
Infine, si sottolinea come  il progetto intenda sostenere anche iniziative mirate a contribuire a sanare il problema del gap esistente nella definizione del fabbisogno di competenze del territorio, i profili professionali esistenti nelle imprese e nel mercato e l’offerta di percorsi formativi e metodologie didattiche.
Creare maggior convergenza ed integrazione fra gli operatori del mercato del lavoro europeo e locale, sviluppare modalità di apprendimento pilota con le quali istruire, formare e riqualificare i lavoratori, con azioni quali :
  • rilevazione del valore dell’employability delle imprese e degli interventi di miglioramento,
  • progettazione di percorsi riqualificativi per ottimizzare l’employability locale,
  • costruzione di network territoriale / transnazionale .